ECOBONUS 2023
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Riguarda la detrazione IRPEF o IRES del 65% per tutti coloro che effettuano interventi volti ad ottenere un risparmio energetico, per un massimo di spesa pari a 100.000 euro da suddividere in 10 anni ( rata annuale costante ).
LAVORI AMMESSI
- la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento
- il miglioramento termico dell'edificio (coibentazioni - finestre, comprensive di infissi)
- l'installazione di pannelli solari
REQUISITI:
- Pagamenti eseguiti mediante bonifico parlante bancario o postale
- asseverazione di un tecnico abilitato o dichiarazione resa dal direttore dei lavori, che consente di dimostrare che l’intervento realizzato è conforme ai requisiti tecnici richiesti
- l’attestato di prestazione energetica (APE), finalizzato ad acquisire i dati relativi all’efficienza energetica dell’edificio
- la scheda informativa relativa agli interventi realizzati
- Entro 90 giorni dal termine dei lavori, bisogna trasmettere all’Enea, con modalità telematiche, la scheda informativa degli interventi realizzati e le informazioni contenute nell’attestato di prestazione energetica (APE).
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CESSIONE DEL CREDITO
Ai sensi dell’articolo 121 del decreto-legge n. 34 del 2020 (c.d. Decreto Rilancio), i soggetti che nel 2022 sostengono spese per gli interventi di ristrutturazione edilizia possono detrarre il credito fiscale maturato in 10 rate annuali, alternativamente:
- cedere il credito d'imposta alla nostra azienda ottenendo lo sconto in fattura
- cedere il credito d'imposta ad istituti di credito o altri intermediari finanziari recuperando l'importo.
IN ATTESA DI AGGIORNAMENTI RELATIVI AL DL 11/2023 del 16/02/2023